Aggiornato il 21 Aprile 2023
In questa guida spieghiamo quali sono i finanziamenti a tiolo di capitale di debito a medio e lungo termine.
Mutuo
Risulta essere un contratto con il quale una parte consegna all’altra una determinata quantità di denaro o di altre cose fungibili e l’altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità; in realtà si tratta di un prestito monetario a protratta scadenza con il quale il beneficiario si obbliga alla restituzione periodica di quote del capitale mutuato, con l’aggiunta di interessi: l’erogazione della somma di danaro precede l’investimento.
Garanzie richieste dall’istituto che lo concede: ipoteche su immobili; fideiussioni ed avalli; delegazioni tributarie; privilegi speciali; diritto di rivalsa sul bene in caso di insolvenza.
Ci sono diverse alternative per la restituzione del finanziamento:
-facoltà di rimborso in ogni momento o in momenti prestabiliti;
-restituzione accelerata nei primi anni, o viceversa;
-quote di rimborso costanti o decrescenti.
Costo: tasso di interesse più una commissione in caso di estinzione anticipata, inoltre a carico dell’azienda ci sono gli oneri relativi a spese di assicurazione ed una imposta sostitutiva pari al 1.5% del valore del finanziamento.
Obbligazioni
Risulta essere il tipico strumento utilizzato dalle società per azioni per la raccolta di capitale di prestito presso il pubblico: sono titoli di credito nominativi o al portatore che rappresentano frazioni di un’operazione di finanziamento a titolo di uguale valore nominale e con uguali diritti.
Limiti all’emissione: la società può emettere obbligazioni per somma non eccedente il capitale versato ed esistente secondo l’ultimo bilancio.
Le obbligazioni si differiscono dalle azioni – titoli rappresentativi di capitale proprio, che attribuiscono ai possessori la qualità di socio – in quanto sono titoli rappresentativi di capitale di terzi, che attribuiscono ai possessori la qualità di creditori, ai quali spetta una remunerazione periodica fissa ed il rimborso del valore nominale del titolo alla scadenza.
Costo: saggio di rendimento nominalmente dichiarato, sommato alla commissione bancaria e all’imposta di registro, in più un’ulteriore commissione da corrispondere a chi si occupa di collocarle sul mercato.
-Obbligazioni convertibili: titoli di credito che attribuiscono ai possessori il diritto di trasformare il loro status di creditori in quello di soci, trasformando l’obbligazione in un’azione della società emittente.
-Obbligazioni indicizzate: prevedono la corresponsione di interessi in funzione di indici di varia natura, interni od esterni alla società emittente (ad es. il costo della vita o i tassi di interesse sui titoli di Stato), l’obiettivo è di offrire all’investitore una protezione dal rischio di inflazione, devono essere sempre autorizzate da BankItalia.
-Obbligazioni a premio: prevedono, oltre alla corresponsione di un interesse periodico, sorteggi di premi in denaro o in natura.
-Obbligazioni partecipanti: sono caratterizzate da una remunerazione periodica che è in qualche modo funzione degli utili prodotti dalla società emittente.
-Obbligazioni con warrant: sono fornite di un diritto di opzione su azioni della società emittente o di altra società (l’obbligazionista acquista le suddette azioni senza che necessariamente cessi il suo status di obbligazionista).
Leasing
Risulta essere un contratto atipico in quanto non regolamentato dal codice civile, in esso una parte (il conduttore) assume in locazione dalla seconda parte (la società di leasing) un certo bene, impegnandosi a corrispondere per un determinato periodo di tempo un canone di locazione. Alla scadenza prestabilita, l’azienda può scegliere se diventare proprietaria del bene pagando un valore residuo oppure restituirlo alla società di leasing.
-Leasing finanziario: il locatore è un intermediario finanziario che si limita a finanziare l’acquisto, demandando successivamente al locatario qualsiasi intervento di manutenzione ed assistenza; al termine del periodo di locazione, se il bene non viene riscattato, la società di leasing non interviene nella negoziazione e nella consegna al nuovo acquirente.
-Leasing operativo: non prevede la cessione del bene locato a fine periodo, ma il suo ritiro da parte della società locatrice, spesso la stessa società produttrice del bene.
-Leasing di ritorno (Lease-back): la società di leasing acquista il bene dal proprietario originario, sostituendosi così al conduttore.
-Leasing immobiliare: operazioni inerenti beni immobili.
Costo: composto da quote di ammortamento del bene, interessi sul capitale investito,
commissioni per il servizio reso ed oneri fiscali.