Aggiornato il 2 Maggio 2023
In questa guida spieghiamo cosa sono le Collateralized Mortgage Obligations, o CMO, e quali sono vantaggi e costi per le aziende.
Introdotte nel 1983 negli Stati Uniti, sono obbligazioni emesse da un intermediario dall’elevata affidabilità, a fronte dell’erogazione di mutui ipotecari, concessi per l’acquisto di immobili: in sostanza sono emissioni garantite sia dal nome dell’intermediario, sia dall’esistenza del bene immobiliare al quale il titolo è associato.
L’insieme delle obbligazioni, costituenti un’emissione CMO, viene ripartito in più parti (dette tranche), ciascuna delle quali presenta scadenza e rendimento a sé stanti: l’intermediario finanziario concede mutui ipotecari e contestualmente emette obbligazioni suddivise in più categorie; i flussi monetari, generati dai rimborsi dei mutui erogati, vengono innanzitutto utilizzati per corrispondere gli interessi a tutti i sottoscrittori di obbligazioni, il rimborso delle quote di capitale è invece progressivo e, partendo dalla prima tranche, si estende alla successiva solo quando tutte e obbligazioni del primo blocco sono state completamente rimborsate.
Vantaggi: il rischio di insolvenza è trascurabile (grazie alle ipoteche sui beni e lo standing dell’emittente); i rendimenti sono apprezzabili (data l’elevata qualità delle obbligazioni); immediata liquidabilità dell’investimento; fondo garanzia (ci si ricorre quando i flussi derivanti dai rimborsi dei mutui sono insufficienti).